Pictures of America – PalaCongressi- Stresa Festival 26 agosto 2018

Pictures of America – PalaCongressi- Stresa Festival 26 agosto 2018
A proposito della serata del 26 agosto dello Stresa Festival 2018, sul sito dello stesso si legge: “Una serata all’insegna dell’arte americana che prevede l’esecuzione di una composizione di Graciane Finzi sulle opere di Edward Hopper e una carrellata di songs d’autori celebri che spaziano da Duke Ellington a Leonard Bernstein. Protagonista lo straordinario soprano Nathalie Dessay, star internazionale, accompagnata dalla Paris Mozart Orchestra diretta da Claire Gibault”. Natalie Dessay, soprano Paris Mozart Orchestra Claire Gibault, direttore     Pictures of America Con proiezione delle opere di Edward Hopper Uno sguardo all’America del Novecento FINZI,Scénographies d’Edward Hopper pour récitant et orchestre S. BARBER,Adagio pour cordes opus 11 L. BERNSTEIN, Something’s coming – West Side Story F. SINATRA / J. WOLF / J. HERRON, I’m a fool to want you L. BERNSTEIN, I feel pretty – West Side Story M. FISCHER / J. SEGAL, I keep going back to Joe’s D. ELLINGTON, In my solitude H. ELLIS / J. FRIGO / L. CARTER, Detour ahead B. LANE / A.J. LERNER, On a Clear Day I. BERLIN, There’s no business like show business T. MONK, Round Midnight All’insegna del cambiamento e dell’innovazione lo Stresa Festival fa proposte che si distanziano dai programmi cui il  suo pubblico era abituato, ma rincorre in ogni caso la qualità e la ricercatezza nelle performances. Natalie Dessay non ha certo necessità di presentazioni in particolare per chi segue l’Opera lirica ed i cantanti d’Opera: la ricordiamo vivace e brillante in varie produzioni da Die Fledermaus, a Les Contes, Il Rattto del Serraglio, Sonnambula e l’elenco potrebbe ancora proseguire per alcune pagine.. In Pictures of America il titolo stesso fa da cornice al contenuto: canzoni americane di autori diversi con l’immancabile omaggio a Berstein nei 100 anno dalla nascita: “I feel pretty”, meglio conosciuta come Maria Maria. La direttrice Claire Gibault sul podio della Paris Mozart Orchestra viene apprezzata per il gesto direi affabile e coinvolgente in modo buono e dolce; queste caratteristiche creano ovviamente l’intesa vincente per una offerta gradevole, anche in presenta di musica essenziale. La prima parte dello spettacolo prevede un melologo con sottostante musica di Finzi e proiezioni di Edward Hopper che hanno stimolato la vena compositiva appunto di Finzi. Le letture sono state eseguite dalla Dessay, ruolo in cui recentemente ama cimentarsi. La seconda parte offre l’ascolto delle canzoni in programma che la Dessay sa offrire con tutte le abilità vocali ed interpretative  conquistate in diversi anni di palcoscenico, a cui è totalmente avvezza e lo si percepisce dalla naturale espressività. La Musica vince sempre. Renzo...