Stresa Festival 2023 – Angela Hewitt – 5 settembre

Stresa Festival 2023 – Angela Hewitt – 5 settembre

La Musica è tante cose, dalla matematica alle emozioni, ma sopratutto sa creare una tale magia che forse a nessuna altra arte riesce così bene !

Stresa Festival 2023 – Angela Hewitt – 5 settembre

J.S. Bach, Preludi e Fughe dal Libro I del Clavicembalo Ben Temperato
1. Preludio e fuga in do maggiore – BWV 846
2. Preludio e fuga in do minore – BWV 847
3. Preludio e fuga in do diesis maggiore – BWV 848
4. Preludio e fuga in do diesis minore – BWV 849
5. Preludio e fuga in re maggiore – BWV 850
6. Preludio e fuga in re minore – BWV 851
7. Preludio e fuga in mi bemolle maggiore – BWV 852
8. Preludio e fuga in re diesis minore – BWV 853
9. Preludio e fuga in mi maggiore – BWV 854
10. Preludio e fuga in mi minore – BWV 855
11. Preludio e fuga in fa maggiore – BWV 856
12. Preludio e fuga in fa minore – BWV 857

R. Schumann, Sonata n. 1 in fa diesis min. per pianoforte op. 11

Angela Hewitt è sicuramente una delle più importanti ed acclamate pianiste del mondo e sa coniugare perfettamente altissima tecnica a profonda partecipazione e questo mix esplosivo tratteggia le sue interpretazioni ricche di sentimento.

Bach lo sappiamo, è monumentale in ogni sua creazione ed Hewitt lo porge all’ascoltatore con raffinata semplicità da far apparire quasi spontanea e naturale ogni nota, frutto invece di minuziosa ricerca. La sua interpretazione di J.S. Bach, del quale questa sera sono in programma preludi e fughe dal primo libro del Clavicembalo ben temperato, l’hanno consacrata come una delle massime interpreti del compositore tedesco

 

La pianista canadese a solo vent’anni vince il concorso internazionale di musica Gian Battista Viotti a Vercelli, per giungere nel 1994 ad incidere tutta la musica per strumenti a tastiera composta da Bach.

Nella serata allo Stresa Festival offre anche l’interpretazione della Sonata n. 1 di Schumann con una brezza di romanticismo e di grande comunicatività.

Per i bis sceglie Morgen di Strauss e un brano dalle variazioni Goldberg, riscuotendo apprezzamento e simpatia dalla sala.

La Musica vince sempre.

Renzo Bellardone

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