STRESA FESTIVAL 2024 – JAZZRAUSCH BIGBAND – 21 luglio

STRESA FESTIVAL 2024 –  JAZZRAUSCH BIGBAND – 21 luglio
Una lezione di “buona contemporaneità”. Il concerto in oggetto parte da Bruckner per arrivare a trasformare il Palazzo dei Congressi di Stresa in una discoteca … STRESA 2024 -Stresa Festival Hall – 21 luglio Jazzrausch Bigband BRUCKNER’S BREAKDOWN La Jazzrausch Bigband era già stata ospite dello Stresa festival qualche anno fa, ma certamente in continuo perfezionamento, nella serata del 21 luglio ha offerto uno spettacolo di qualità che partendo da un omaggio a Bruckner raggiunge i livelli frenetici della disco music. Bruckner viene rivisitato in chiave house e techno, ma non viene stravolta la sua musica, ma contemporaneizzata la sua scrittura. Lo stesso programma dello Stresa festival riporta “ Con il loro programma Bruckner’s Breakdown, per ricordare il bicentenario della nascita del grande compositore austriaco, una nuvola di suoni orchestrali su groove dubstep si diffonde nelle sale da concerto e sui palchi dei festival”. Le luci sul pubblico ed i colori accesi, unitamente alle presentazioni brillanti fatte dagli stessi componenti della Band, hanno coinvolto molto il pubblico, ma a farla da padrone è stata la Musica che ha sollecitato gli animi e la voglia di ballare al ritmo delle stratosferiche esecuzioni. La Jazzrausch ha solo una decina anni di vita, ma in questo periodo ha calcato importanti palcoscenici travolgendo sempre, come nel caso di Stresa! Certamente un concerto da ricordare che con gusto abbatte molti confini, con un jazz nuovo e divertente La Musica vince sempre! Renzo Bellardone credit foto Sebastian-Reiter (da...

STRESA FESTIVAL 2024 – LUDOVICO EINAUDI In A Time Lapse Reimagined – Stresa Festival Hall

STRESA FESTIVAL 2024 – LUDOVICO EINAUDI In A Time Lapse Reimagined – Stresa Festival Hall
La Musica è sensazione e certamente chi la crea e compone vive di sensazioni extracorporali, in estensioni temporali “d’artista”. STRESA FESTIVAL 2024 – LUDOVICO EINAUDI In A Time Lapse Reimagined – Stresa Festival Hall Ludovico Einaudi, pianoforte Federico Mecozzi, violino e viola Redi Hasa, violoncello e violoncello elettrico Rocco Nigro, fisarmonica Alberto Fabris, basso elettrico e basso synth Sebastiano De Gennaro, percussioni Gianluca Mancini, live electronics Francesco Arcuri, polistrumentista lLa Musica è di per sé spettacolo e lo spettacooo vive quasi sempre di Musica. L’occasione di avere allo Stresa Festival il compositore di fama internazionale LUDOVICO EINAUDI è certamente uno dei momenti clou della stagione. Einaudi, da vero creatore ha saputo coniugare le epoche ed i tempi diversi in un unicum spettacolare. Avvalendosi di disegno luci emotivamente interessante, di giochi con le macchine del fumo e soprattutto di collaboratori musicisti sul palco di grande interesse e capacità interpretative di valore, EINADI presenta le sue composizioni: molto ambiente, molta intimità e frasi che si ripetono in modo ossessivamente avvolgente come la nebbia artificialmente ricreata sul palco. A tratti la musica è essenziale, per poi scoppiare in un ritmo che rasenta il rock, ma che non dimentica mail l’eleganza ed aggiungerei anche la discrezione. Polistrumentisti validi traggono sonorità evocative addirittura dallo sfregamento di catene e poi lo spettacolo è registicamente curato come quando Einaudi viene lasciato in assolo sul palco e poi un ad uno i musicisti ritornano inserendosi nel brano in esecuzione. Oltre due ore di musica ininterrotta e di atmosfere impalpabili. La Musica vince sempre. Renzo Bellardone credit foto: Di...

STRESA FESTIVAL 2024 – EGBERTO GISMONTI – “FELICIDADE” 16 LUGLIO

STRESA FESTIVAL 2024 – EGBERTO GISMONTI – “FELICIDADE” 16 LUGLIO
Certamente le scenografie più affascinanti sono quelle naturali, quelle che il mondo ci offre e che l’uomo ha il diritto dovere di preservare! Con sullo sfondo il lago Maggiore con le sue luci ed i suoi riflessi , è iniziata l’edizione 2024 dello Stresa Festival. STRESA FESTIVAL 2024 – EGBERTO GISMONTI – “FELICIDADE” 16 LUGLIO La Catapulta, il palco progettato da De Lucchi per lo Stresa Festival è il contenitore he ospeta il concerto inaugurale dello Stresa Festival jazz. Il primo artista ad esibiri è il brasiliano Egberto Gismonti polistrumentista di fama internazionale che fonde la cultura musicale classica con le anime diverse del Brasile. Colto e raffinato sa unire una grande sensibilità interpretativa alla tecnica virtuosistica esplodendo in una sofisticata interpretazione. L’incontro con le diverse culture musicali del Brasile, fino a raggiungere le popolazioni amazzoniche, ha arricchito le sue conoscenze portandolo ad espressioni e linguaggi che racchiudono tutte le sfumature del sentire umano. Nel concerto al parco di Villa la Palazzola si è esibito in solo pianoforte tra l’entusisamo degli spettatori. La Musica vince sempre. Renzo Bellardone credit foto : Di...

Stresa Festival 2023 – Angela Hewitt – 5 settembre

Stresa Festival 2023 – Angela Hewitt – 5 settembre
La Musica è tante cose, dalla matematica alle emozioni, ma sopratutto sa creare una tale magia che forse a nessuna altra arte riesce così bene ! Stresa Festival 2023 – Angela Hewitt – 5 settembre J.S. Bach, Preludi e Fughe dal Libro I del Clavicembalo Ben Temperato 1. Preludio e fuga in do maggiore – BWV 846 2. Preludio e fuga in do minore – BWV 847 3. Preludio e fuga in do diesis maggiore – BWV 848 4. Preludio e fuga in do diesis minore – BWV 849 5. Preludio e fuga in re maggiore – BWV 850 6. Preludio e fuga in re minore – BWV 851 7. Preludio e fuga in mi bemolle maggiore – BWV 852 8. Preludio e fuga in re diesis minore – BWV 853 9. Preludio e fuga in mi maggiore – BWV 854 10. Preludio e fuga in mi minore – BWV 855 11. Preludio e fuga in fa maggiore – BWV 856 12. Preludio e fuga in fa minore – BWV 857 R. Schumann, Sonata n. 1 in fa diesis min. per pianoforte op. 11 Angela Hewitt è sicuramente una delle più importanti ed acclamate pianiste del mondo e sa coniugare perfettamente altissima tecnica a profonda partecipazione e questo mix esplosivo tratteggia le sue interpretazioni ricche di sentimento. Bach lo sappiamo, è monumentale in ogni sua creazione ed Hewitt lo porge all’ascoltatore con raffinata semplicità da far apparire quasi spontanea e naturale ogni nota, frutto invece di minuziosa ricerca. La sua interpretazione di J.S. Bach, del quale questa sera sono in programma preludi e fughe dal primo libro del Clavicembalo ben temperato, l’hanno consacrata come una delle massime interpreti del compositore tedesco   La pianista canadese a solo vent’anni vince il concorso internazionale di musica Gian Battista Viotti a Vercelli, per giungere nel 1994 ad incidere tutta la musica per strumenti a tastiera composta da Bach. Nella serata allo Stresa Festival offre anche l’interpretazione della Sonata n. 1 di Schumann con una brezza di romanticismo e di grande comunicatività. Per i bis sceglie Morgen di Strauss e un brano dalle variazioni Goldberg, riscuotendo apprezzamento e simpatia dalla sala. La Musica vince sempre. Renzo...

Stresa Festival 2023 – The Four Seasons. Vivaldi / Richter Stresa Festival Hall 19 agosto

Stresa Festival 2023 – The Four Seasons. Vivaldi / Richter  Stresa Festival Hall 19 agosto
La musica meravigliosa delle Quattro Stagioni di Vivaldi, proposta con strumenti originali nell’esecuzione di una straordinaria violinista barocca come alla guida di , rivive e prende nuova forma nell’ambiziosa ricomposizione di Max Richterr Stresa Festival 2023 – The Four Seasons. Vivaldi / Richter Stresa Festival Hall 19 agosto James Wilton Dance James Wilton, Sarah Jane Taylor, coreografi e ballerini Brixia Musicalis Elisa Citterio, violino e direzione G. Valentini, Concerto in la min. op. 7 n. 11 a 4 violini A. Vivaldi, Concerto in si bem. magg. RV 553 a 4 violini M. Richter / A. Vivaldi, The Four Seasons recomposed L’anteprima del festival 2023 ha presentato Luca Mosca che ha incontrato il pubblico raccontando delle “ Quattro stagioni” accompagnandolo poi alle prove direttamente nella sala del concerto. La competente presentazione è risultata vivace e brillante (peccato un audio non perfetto). Le prove sono sempre affascinanti perché portano lo spettatore veramente dentro lo spettacolo! Ed anche in questa occasione è stato così: un full immersion nella stupenda musica di Vivaldi (colonna sonora di molti momenti delle nostre vite) e tra le suggestioni di luci ed ombre sul palcoscenico per la performance coreutica. Max Richter ha ricomposto il capolavoro vivaldiano con grande rispetto senza escludere l’originalità, ottenendo un risultato di contemporaneita ed attualizzazione dei simbolismi delle stagioni: Primavera/La singolarità, Estate/L’universo in espansione, Autunno/L’universo in raffreddamento e Inverno/Il calore della fine e già rappresentato sui palcoscenici di tutto il mondo, a Stresa per la prima volta viene proposto con strumenti originali da Brixia Musicalis diretto da Elisa Citterio, con ailità, semplicità ed efficacia. La James Wilton Dance, fondata nel 2010 da James Wilton, è una compagnia inglese di danza che propone questa riscrittura di Richter con grande gusto contemporaneo e atletico con sobria eleganza. I movimenti sono ben strutturati e di sincronia assoluta, che contribuisce ad assaporare l’insieme. Se gli applausi finali sono l’indice di gradimento, direi che lo Stresa Festival ha centrato l’obiettivo, rinnovando, mantenendo intatto il livello qualitativo. La Musica vince sempre. Renzo...