STRESA FESTIVAL 2024 – LUIGI GRASSO e FLORIAN WEBER

STRESA FESTIVAL 2024 –   LUIGI GRASSO e FLORIAN WEBER
La vita ha bisogno di musica che da sempre accompagna i vari momenti che si succedono ed ogni occasione per “vivere la musica” è opportunità da cogliere con un sorriso di ringraziamento. STRESA FESTIVAL 2024 – Palco La Catapulta – sul Lungolago La Palazzola di Stresa LUIGI GRASSO –Sax alto FLORIAN WEBER –Pianoforte Due star del panorama musicale jazzistico si sono esibiti in un applauditissimo concerto della 63ma rassegna musicale lacustre. Abitualmente ospiti delle più famose formazioni, vantano premi e riconoscimenti rilevanti. Il concerto, nella favolosa location sul lungolago alla Palazzola di Stresa, si caratterizza pr l’immediatezza comunicativa dei due interpreti che mostrano una più che salda tecnica e virtuosismo non comune. Luigi Grasso è stato definito uno dei musicisti attuali che meglio identificano la storia e la contemporaneità del Jazz, mentre di Florian Weber si riscontra un’estetica di fluidità aerodinamica. I brani offerti spaziano da Mussorskij a Duke Ellington passando dalla colonna sonora del film Spartacus (interprete Kirk Douglas) al celeberrimo brano napoletano “Anema e core”. Le variazioni e gli arrangamenti spaziano dal classico al più che contemporaneo, riuscendo talvolta sorprendente e subito dopo si ascolta come qualcosa di conosciuto e vissuto. La Musica vince sempre. Renzo Bellardone. christophbombart-photography ( dal sito...

STRESA FESTIVAL 2024 – 19 Luglio – Stresa festival Hall SIMONE LOCARNI TRIO

STRESA FESTIVAL 2024 – 19 Luglio – Stresa festival Hall   SIMONE LOCARNI TRIO
La Musica la si può ascoltare in luoghi diversi fra loro; il concerto sotto narrato era previsto in open space sul lungo lago La Palazzola, ma il maltempo previsto ha fatto dislocare il concerto allo Stresa Festival Hall, che non ha sicuramente alterato la bellezza di quanto ascoltato. STRESA FESTIVAL 2024 – 19 Luglio – Stresa festival Hall SIMONE LOCARNI TRIO Simone Locarni, pianoforte Yuri Goloubev, contrabbasso Klaus Gesing, sax soprano, clarinetto basso Il concerto è stato preceduto dall’album previsto alla Herno di Lesa, ovvero l’incontro informale con Simone Locarni presso la sede creativa della casa di moda presieduta da Claudio Marenzi, ora anche presidente dello Stresa Festival. Marenzi ha accolto, da vero padrone di casa, sia il giovane pianista, che i gruppo ristretto di amici e simpatizzanti del Festival. Il tema dell’incontro è stata la creazione, di un capo di moda o di una composizione musicale ed il tutto si è svolto prprio nel cuore creativo dell’azienda circondata dall’acqua del fiume Herno (da cui prende il nome) e dal Lago Maggiore su cui si affaccia. Locarni in trio con Yuri Goloubev e Klaus Gesing, nel concerto serale ha offerto musica varia attraverso una interpretazione fresca e originale con continui momenti di interesse. Macchie di luce colorata, proiettate sul soffitto ante palco sì è ben coniugata con la tecnica virtuosistica degli interpreti. Locarni, nativo di Mergozzo, piccolo lago separato dal Maggiore da un piccolissimo istmo, giovanissimo si è affermato quale talento europeo, dopo la partecipazione a diversi concerti nel mondo ed esibizioni con grandi nomi del jazz. I due compagni di viaggio sono a buon merito ritenuti entrambi musicisti di grande esperienza e spiccata personalità artistica, che emerge nella estrazione di suoni ben incorporati in un insieme di fascino. Il bis conclusivo è l’amato “Tea for two” che non ha mancato di ricevere i giusti consensi. La Musica vince sempre. Renzo...

STRESA FESTIVAL 2024 – LUDOVICO EINAUDI In A Time Lapse Reimagined – Stresa Festival Hall

STRESA FESTIVAL 2024 – LUDOVICO EINAUDI In A Time Lapse Reimagined – Stresa Festival Hall
La Musica è sensazione e certamente chi la crea e compone vive di sensazioni extracorporali, in estensioni temporali “d’artista”. STRESA FESTIVAL 2024 – LUDOVICO EINAUDI In A Time Lapse Reimagined – Stresa Festival Hall Ludovico Einaudi, pianoforte Federico Mecozzi, violino e viola Redi Hasa, violoncello e violoncello elettrico Rocco Nigro, fisarmonica Alberto Fabris, basso elettrico e basso synth Sebastiano De Gennaro, percussioni Gianluca Mancini, live electronics Francesco Arcuri, polistrumentista lLa Musica è di per sé spettacolo e lo spettacooo vive quasi sempre di Musica. L’occasione di avere allo Stresa Festival il compositore di fama internazionale LUDOVICO EINAUDI è certamente uno dei momenti clou della stagione. Einaudi, da vero creatore ha saputo coniugare le epoche ed i tempi diversi in un unicum spettacolare. Avvalendosi di disegno luci emotivamente interessante, di giochi con le macchine del fumo e soprattutto di collaboratori musicisti sul palco di grande interesse e capacità interpretative di valore, EINADI presenta le sue composizioni: molto ambiente, molta intimità e frasi che si ripetono in modo ossessivamente avvolgente come la nebbia artificialmente ricreata sul palco. A tratti la musica è essenziale, per poi scoppiare in un ritmo che rasenta il rock, ma che non dimentica mail l’eleganza ed aggiungerei anche la discrezione. Polistrumentisti validi traggono sonorità evocative addirittura dallo sfregamento di catene e poi lo spettacolo è registicamente curato come quando Einaudi viene lasciato in assolo sul palco e poi un ad uno i musicisti ritornano inserendosi nel brano in esecuzione. Oltre due ore di musica ininterrotta e di atmosfere impalpabili. La Musica vince sempre. Renzo Bellardone credit foto: Di...

Stresa festival 2023 – BartolomeyBittmann – Logistica Herno – 6 settembre

Stresa festival 2023 – BartolomeyBittmann – Logistica Herno – 6 settembre
I luoghi più impensati ed incredibili possono diventare luogo per “fare musica” ed ecco che la logistica Herno a Lesa ospita il penultimo concerto della stagione… Stresa festival 2023 – BartolomeyBittmann – Logistica Herno – 6 settembre Matthias Bartolomey, violoncello Klemens Bittmann, violino e mandola Il duo Matthias Bartolomey, violoncello e Klemens Bittmann, violino e mandola sono a dir poco eccezionalmente trascinanti, grazie alle loro evoluzioni sonore che passano dal più poetico sentimento al rock imprevedibile con sferzate all’aria con l’archetto del violino. Questo concerto di ampio respiro è ospitato dalla logistica Herno a Lesa e tra le griglie ed i pacchi pronti per la spedizione, la musica esplode dalle corde dei due acrobati del suono. Davvero alla ricerca delle sonorità più particolari ed insolite, ci riescono benissimo ottenendo consensi calorosi e spontanei come il loro modo di approcciarsi al concerto ed al pubblico: improvvisano ed utilizzano strumenti d’elezione per la musica classica per creare movimenti forti ed arguti. La Musica vince sempre Renzo...

Stresa Festival 2023 – Angela Hewitt – 5 settembre

Stresa Festival 2023 – Angela Hewitt – 5 settembre
La Musica è tante cose, dalla matematica alle emozioni, ma sopratutto sa creare una tale magia che forse a nessuna altra arte riesce così bene ! Stresa Festival 2023 – Angela Hewitt – 5 settembre J.S. Bach, Preludi e Fughe dal Libro I del Clavicembalo Ben Temperato 1. Preludio e fuga in do maggiore – BWV 846 2. Preludio e fuga in do minore – BWV 847 3. Preludio e fuga in do diesis maggiore – BWV 848 4. Preludio e fuga in do diesis minore – BWV 849 5. Preludio e fuga in re maggiore – BWV 850 6. Preludio e fuga in re minore – BWV 851 7. Preludio e fuga in mi bemolle maggiore – BWV 852 8. Preludio e fuga in re diesis minore – BWV 853 9. Preludio e fuga in mi maggiore – BWV 854 10. Preludio e fuga in mi minore – BWV 855 11. Preludio e fuga in fa maggiore – BWV 856 12. Preludio e fuga in fa minore – BWV 857 R. Schumann, Sonata n. 1 in fa diesis min. per pianoforte op. 11 Angela Hewitt è sicuramente una delle più importanti ed acclamate pianiste del mondo e sa coniugare perfettamente altissima tecnica a profonda partecipazione e questo mix esplosivo tratteggia le sue interpretazioni ricche di sentimento. Bach lo sappiamo, è monumentale in ogni sua creazione ed Hewitt lo porge all’ascoltatore con raffinata semplicità da far apparire quasi spontanea e naturale ogni nota, frutto invece di minuziosa ricerca. La sua interpretazione di J.S. Bach, del quale questa sera sono in programma preludi e fughe dal primo libro del Clavicembalo ben temperato, l’hanno consacrata come una delle massime interpreti del compositore tedesco   La pianista canadese a solo vent’anni vince il concorso internazionale di musica Gian Battista Viotti a Vercelli, per giungere nel 1994 ad incidere tutta la musica per strumenti a tastiera composta da Bach. Nella serata allo Stresa Festival offre anche l’interpretazione della Sonata n. 1 di Schumann con una brezza di romanticismo e di grande comunicatività. Per i bis sceglie Morgen di Strauss e un brano dalle variazioni Goldberg, riscuotendo apprezzamento e simpatia dalla sala. La Musica vince sempre. Renzo...