Teatro LA FENICE – Venezia

Per voi, fan del Teatro La Fenice di Venezia, un’imperdibile offerta per assistere a La Clemenza di Tito di Mozart ad un prezzo agevolato!!! Basta stampare il buono e presentarlo al momento dell’acquisto in biglietteria. Non...

INFERNO al Teatro Civico di Vercelli

No Gravity dance è la compagnia che al Teatro Civico di Vercelli il 22 dicembre ha assolutamente incantato il pubblico; l’incanto fascinoso è avvenuto subito…fin da “nel mezzo del cammin di nostra vita…” con figure aeree sospese nel vuoto che costruiscono forme geometriche e poi irregolari e disciolte in cui i ballerini senza spazio e senza tempo, ma soprattutto senza gravità danzano sospesi nel vuoto. Emozione palpabile e tecnica indescriibile…forse è bene riportare quanto nel loro sito: Inferno Un mondo dove il reale e il virtuale si mischiano in un caleidoscopio di immagini sorprendenti tratte dai più famosi canti danteschi. Un inferno paradossale come Escher, assurdo come Magritte, crudelmente caravaggesco. Uno spettacolo dove il disegno della luce, la musica e gli effetti speciali si coniugano con la danza, l’atletica circense e la mimica. Immagini straordinarie appaiono dal buio in una carrellata senza sosta di effetti come in un quadro di Bösch: Paolo e Francesca volano nel cielo, schiere di dannati cadono al suolo come foglie, i filosofi arabi galleggiano sospesi nel limbo, Minosse è immobile sospeso al soffitto. Angeli e Diavoli si affrontano nello spazio in duelli virtuali. L’inferno é uno spazio teatrale dove si annulla la fisica della realtà e tutto appare come in un sogno ad occhi...

AN AMERICAN NIGHT -Teatro Civico Vercelli

8 febbraio ore 21,00Teatro Civico Vercelli Il Duo Viazzo-Genot propone una carrellata fantastica di grandi successi...

Mettetevi in scena – La sfida di Sabatino

Mettetevi in scena – La sfida di Sabatino
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SULMONA – Teatro MARIA CANIGLIA

SULMONA – Teatro MARIA CANIGLIA
Per fortuna esiste Internet e per fortuna ho amici tecnologici che mi inviano locandine ed informazioni circa i loro spettacoli e performances. E’ il caso di Giampiero Cicino, da me  sentito nel ruolo di Trombonok nel viaggio a Reims di Rossini nel teatro Rossini di Pesaro e poi nel Barbiere di Siviglia con l’Accademia 2012 dello Stresa Festival con la regia di Natale De Carolis e la direzione del M° Francesco Pasqualetti.  Il baritono Giampiero Cicino mi ha infatti informato di un fatto molto importante per il panorama culturale italiano e l’eccezionalità sta nel fatto che un teatro RIAPRE:  Il 14 Dicembre, dopo due anni di chiusura, riaprirà il suggestivo sipario del Teatro Comunale “Maria Caniglia” di Sulmona (AQ) con la messa in scena del “Rigoletto” di Giuseppe Verdi, esattamente come accadde in occasione dell’inaugurazione del 4 maggio 1933, quando l’opera vide la partecipazione, tra gli altri, della stessa Maria Caniglia, nata a Rivisondoli ma sulmonese d’adozione, cui è stato poi intitolato il teatro. Un inizio di altissimo livello per una struttura di grande importanza per i sulmonesi e per l’intero movimento culturale del centro ovidiano al fine di celebrare ad altissimi livelli l’ottantesimo anniversario del Teatro Comunale e il Bicentenario Verdiano. Il dramma lirico in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave e musica di Giuseppe Verdi si avvale di un prestigioso cast di artisti: Max Jota nel ruolo del Duca di Mantova, Omar Kamata nel ruolo di Rigoletto, Clara Polito nel ruolo di Gilda, Gianluca Lentini nel ruolo di Sparafucile, Irene Molinari nel ruolo di Maddalena, Giampiero Cicino nel ruolo di Marullo, Antonella Arena nel ruolo di Giovanna, Salvo Di Salvo nel ruolo di Conte di Monterone, Murat Can Guven nel ruolo di Borsa, Daniele Cannavò nel ruolo di Conte di Ceprano, Michela Della Vita nel ruolo di Contessa di Ceprano, Alberto Maria Munafò nel ruolo di Usciere, Daniela Calcamo nel ruolo di Paggio. A dirigere l’Orchestra del Festival Euro Mediterraneo e il Coro Lirico Siciliano, istruito da Francesco Costa, la prestigiosa bacchetta del Maestro Gianmichele D’Errico. Regia e scene dell’allestimento sono affidate ad Enrico Castiglione, mentre i costumi sono firmati da Sonia Cammarata. Direttore di produzione, la sulmonese Tania Mastrangioli, motore dell’intera organizzazione e sinonimo di professionalità....

Teatro delle Muse – Ancona

Teatro delle Muse – Ancona
Nei giorni scorsi è stata presentata la nuova stagione del Teatro delle Muse di Ancona in collaborazione con il Teatro della Fortuna di Fano. Di seguito trasferisco il Comunicato stampa dell’avvenimento: Presentata la Stagione Lirica 2013/14 – Due opere in cartellone “L’elisir d’amore” e “Rigoletto” L’opera di Verdi è una coproduzione con la Fondazione Teatro della Fortuna – Nuovi abbonamenti dal 7 dicembre – Sconti per il pubblico che volesse acquistare anche il biglietto per Carmen in scena a Fano Due titoli d’opera per ciascuna Stagione Lirica 2013/14 dei Comuni di Ancona e di Fano, curate dalle rispettive Fondazioni: Teatro delle Muse e Teatro della Fortuna, una delle opere previste sarà in co-produzione. Si consolida così il numero dei titoli nei rispettivi cartelloni e si stringe una maggiore sinergia tra gli Enti. Si è tenuta in Regione Marche alla presenza dell’Assessore alla Cultura Pietro Marcolini, del Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, del Sindaco di Fano Stefano Aguzzi, del presidente del Consorzio Marche Spettacolo Carlo Maria Pesaresi, del Presidente/Sovrintendente della Fondazione Teatro della Fortuna Manuela Isotti, del direttore della Fondazione Teatro delle Muse Velia Papa e del direttore artistico della Stagione Lirica di Ancona Alessio Vlad per illustrare la programmazione lirica delle due Fondazioni che si legano quest’anno con una coproduzione RIGOLETTO presente in entrambe i cartelloni d’opera. L’operazione che vede affiancate la Fondazione Teatro delle Muse di Ancona e La Fondazione Teatro della Fortuna di Fano nasce sotto l’egida della Regione Marche e del Consorzio Marche Spettacolo. Parte il Circuito lirico regionale tanto auspicato dall’Assessorato alla Cultura della Regione ed attuato dal Consorzio, al fine di favorire la collaborazione sempre più stretta tra i Teatri che si occupano di produzione lirica e di promuovere economie di scala tra gli stessi cercando di salvaguardare il lavoro e la ricaduta dei benefici sul territorio.Sono previsti per il pubblico sconti e agevolazioni. RIGOLETTO di Giuseppe Verdi è il titolo scelto che comparirà nei cartelloni di Ancona e di Fano, L’ELISIR D’AMORE di Gaetano Donizetti aprirà la Stagione ad Ancona, CARMEN di Georges Bizet sarà in cartellone a Fano.La nuova produzione targata Fondazione Teatro delle Muse di Ancona / Fondazione Teatro della Fortuna di Fano, RIGOLETTO diGiuseppe Verdi con direttore d’orchestra Francesco Ivan Ciampa e regia Alessandro Talevi, sarà in scena sabato 15 febbraioalle ore 20.30 al Teatro delle Muse di Ancona e venerdì 21 febbraio alle ore 20.30 al Teatro della Fortuna di Fano. Interpreti principali: Mauro Bonfanti (Rigoletto), Laura Giordano (Gilda), Aquiles Machado (Il Duca di Mantova), Carlo Malinverno(Sparafucile), Mariana Pentcheva (Maddalena). Opera in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave, Rigoletto, intenso dramma di passione, tradimento, amore filiale e vendetta, è ispirato al dramma “Le roi s’amuse” di Victor Hugo ed è andato in scena a Venezia al Teatro La Fenice, l’11 marzo 1851. Primo titolo della popolare e romantica trilogia composta da Verdi tra il 1851 e 1853, che vede poi Trovatore e La Traviata. Ancona in cartellone al Teatro delle Muse propone in apertura di Stagione, venerdì 31 gennaio ore 20.30 e domenica 2 febbraio ore 16.00 L’ELISIR D’AMORE di Gaetano Donizetti, direttore d’orchestra Jader Bignamini, regia Arnaud Bernard, interpreti principali importanti nomi come: Francesco Meli (Nemorino), Serena Gamberoni (Adina), Bruno Praticò (Il dottor Dulcamara),Alexey Bogdanchikov (Belcore), nuova produzione Fondazione Teatro delle Muse, allestimento Circuito Lirico Lombardo. Il direttore d’orchestra dirigerà la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana e il Coro Lirico Marchigiano “V.Bellini” sarà guidato dal maestro Carlo Morganti. L’elisir d’amore è un’opera in due atti di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani. Definita in partitura «melodramma giocoso», rientra a pieno titolo nella tradizione dell’opera comica, anche se in essa trova ampio spazio l’elemento patetico, che raggiunge la sua punta più alta nel brano più noto: la romanza cantata dal protagonista Nemorino, Una furtiva lagrima, brano entrato – come del resto l’intera opera – nel cosiddetto repertorio. Il Teatro della Fortuna di Fano propone come primo titolo d’opera del cartellone del Fortuna Opera Festival, venerdì 24 ore 20.30e domenica...